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COMUNICATO STAMPA

CINQUE NOBEL, DUE SUMMER SCHOOL E UNA CATTEDRA IN UNIVERSITA’: IL 2024, ANNO DEI SOGNI DELL’ISTITUTO I.S.E.O.

Per l’Istituto I.S.E.O. il 2024 sarà un anno di svolta. Nei prossimi mesi l’associazione non profit fondata nel 1998 da Franco Modigliani coronerà alcuni dei sogni che coltivava da tempo, con l’ambizione di diventare sempre più un istituto capace di generare cultura, e non solo in campo economico. Quest’anno infatti l’associazione, oltre a consolidare le sue attività più note sul panorama accademico internazionale, proporrà progetti inediti e farà il grande passo di “sconfinare” in materie diverse dall’economia, con iniziative di enorme spessore.

Partendo dalle novità, ecco i progetti in campo per il 2024.

Il primo annuncio riguarda un desiderio accarezzato da tempo, sia dall’Istituto I.S.E.O. sia dall’Università degli Studi di Brescia. Grazie ad una collaborazione diventata ormai consolidata fra i due enti, è stata infatti istituita la “Franco Modigliani – Robert Solow – I.S.E.O. Temporary Chair in Economic Sciences” presso l’Università di Brescia: lo scorso 14 dicembre il Senato accademico dell’ateneo ha approvato l’istituzione della cattedra intitolata all’Istituto I.S.E.O., al suo fondatore Modigliani e al past president Solow, scomparso proprio alla fine dello scorso anno. La cattedra prevede “l’assegnazione annuale della qualifica di Franco Modigliani – Robert Solow – I.S.E.O. Professor ad un economista insignito del premio Nobel per l’economia, ovvero ad un economista di chiara fama riconosciuto in ambito internazionale” come recita la delibera del Senato accademico. Tradotto, significa che, grazie all’accordo con l’Istituto I.S.E.O., nel corpo docenti dell’università bresciana ci sarà ogni anno – anche se per un breve periodo di tempo – un premio Nobel per l’Economia a fare da visiting professor (cosa mai avvenuta prima nell’ateneo di Brescia): le sue lezioni saranno destinate a studenti iscritti alla magistrale e al dottorato.
La cattedra sarà attivata già quest’anno, nel mese di giugno: il premio Nobel scelto per il 2024 sarà comunicato il prossimo mese dall’Istituto I.S.E.O. e dall’Università, che allo stato attuale stanno definendo gli ultimi dettagli del corso.
“Siamo davvero orgogliosi – spiega Riccardo Venchiarutti, che dopo la scomparsa di Robert Solow, da vicepresidente è diventato presidente dell’Istituto I.S.E.O. – di poter contribuire ad offrire agli studenti bresciani l’opportunità di fare lezione con i premi Nobel per l’Economia: e lo siamo ancor di più sapendo che la cattedra appena istituita porta il nome del nostro fondatore Franco Modigliani e del nostro presidente Robert Solow, due economisti ma ancor prima due uomini straordinari a cui il mondo, accademico e non solo, deve molto”.

L’altra grande novità del 2024 riguarda la prima edizione di una nuova Summer School internazionale dedicata, questa volta, alla Scienza. Dal 21 al 28 settembre l’Istituto I.S.E.O. e l’Università di Brescia organizzeranno infatti il Nanochemistry Camp, ovvero un corso dedicato alla Nanochimica, destinato a studenti master e phd di Fisica, Chimica e Medicina provenienti da tutto il mondo. Il corso ricalcherà la formula di successo della Summer School in Economia che l’Istituto I.S.E.O. organizza ormai da vent’anni: una settimana di programma accademico con lezioni tenute da Premi Nobel e scienziati di chiara fama, con ampio spazio ad occasioni di team building e scoperta del territorio. A proposito di premi Nobel: già confermata, fra i docenti, la presenza del premio Nobel per la Fisica 2010 Andre Geim, scienziato russo naturalizzato olandese, oggi docente all’Università di Manchester, noto al grande pubblico per aver scoperto il grafene nel 2004.
L’impronta del corso sarà estremamente informale: di concerto con l’Università di Brescia, i cui docenti Laura Eleonora Depero e Paolo Bergese faranno da direttori scientifici del Camp, si è infatti deciso di promuovere la scuola in un campeggio fronte lago, il Camping del Sole di Iseo.

“La cattedra I.S.E.O. e il Nanochemistry camp rappresentano due dei progetti più ambiziosi che l’Istituto I.S.E.O. cullava da tempo – dice Venchiarutti-. La Summer School in Fisica e Chimica, in particolare, è il primo passo verso il sogno della nostra associazione di organizzare a Iseo scuole estive con i premi Nobel in tutte le materie per cui viene assegnato il premio dell’Accademia svedese: e così, negli anni a venire, potremo dedicarci a Summer School in Medicina, poi Letteratura e Pace. Una mission che farebbe della nostra Iseo un prestigioso e vivace centro di cultura con pochi pari al mondo, con evidenti ricadute sulla visibilità, turistica e non solo, del paese”.

Nel 2024 torneranno anche le iniziative più note dell’Istituto I.S.E.O.

Dal 15 al 22 giugno ad Iseo si terrà la 20° edizione della I.S.E.O. Summer School in Economics, con oltre 70 studenti master e phd. Un’edizione che, per ora, ha già battuto ogni record avendo fatto registrare, ad un mese dalla chiusura delle iscrizioni, oltre 160 richieste di partecipazione arrivate da tutto il mondo. Fra i relatori, già confermata la presenza dei tre premi Nobel per l’Economia Joshua Angrist (2021), Michael Spence (2001) e Robert Engle (2003). Il corso estivo – al quale dal 2004 hanno preso parte 24 Premi Nobel oltre a decine di celeberrimi economisti di livello mondiale – è stato frequentato sino ad ora da 1.264 studenti provenienti da 107 Paesi e da 423 Università fra le più prestigiose al mondo.

Come da tradizione inoltre, l’Istituto I.S.E.O. e l’Università di Brescia organizzeranno, durante la I.S.E.O. Summer School in Economics, un convegno aperto a tutto il pubblico: l’appuntamento, che avrà un focus questa volta incentrato sull’economia della formazione e dell’istruzione, è fissato per venerdì 21 Giugno in Università: al tavolo dei relatori siederà, come key note speaker, Joshua Angrist, premio Nobel per l’Economia 2021, professore dell’Mit di Boston, affiancato dai professori Margherita Fort (Università di Bologna) e Raffaele Miniaci (Università di Brescia).

Il 21 e 22 giugno l’Istituto I.S.E.O. tornerà a fare squadra con la Camera di Commercio di Brescia per proporre la due giorni intitolata “Futura Colloquia”. Dopo il successo della prima edizione organizzata nel 2023 in Valle Camonica, quest’anno l’iniziativa si sposterà in Franciacorta (cantina Guido Berlucchi) e chiamerà a raccolta i rappresentanti del mondo economico del nostro territorio: fra i relatori premi Nobel, economisti e politici – a questo proposito, già confermata la presenza del premio Nobel per la Pace 2007 con l’Ipcc (Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico) Riccardo Valentini – a dialogo con imprenditori lombardi. Un focus particolare verrà riservato al tema della sostenibilità e della green economy.

Infine, l’annuncio del nuovo presidente dell’Istituto.
“Il 2024 è anche un anno di passaggio di consegne importanti – annuncia Riccardo Venchiarutti -. Dopo la scomparsa del nostro presidente Robert Solow, abbiamo chiesto ad un altro premio Nobel per l’Economia, Michael Spence, di diventare presidente onorario della nostra associazione: Mike, che di I.S.E.O. è amico sin dagli Anni ’90, ha accettato di buon grado, dicendosi felice e onorato di continuare il lavoro di Solow. Per noi, non può che essere un grande onore”.
Michael Spence è un celebre economista americano vincitore del premio Nobel per l’Economia nel 2001. Già rettore di Stanford e professore dell’Università di New York, Spence è solito aprire ogni anno la I.S.E.O. Summer School con la sua lezione inaugurale.